Progetti di sviluppo per T-Trade Group con i big dell’innovazione nella Green Valley Europea “Be Factory”: produzione di etichette da scarti di uva e mele.

Ecostenibilità sarà sempre più la parola d’ordine nell’immediato futuro in un mondo decisamente cambiato e molto più consapevole che l’ambiente necessita tutela.
Si sta per chiudere un anno che ha messo tutti a dura prova e ci attende un periodo in cui queste difficoltà saranno ancora presenti. Eppure, non bisogna piegarsi all’incertezza: proprio nei momenti difficili, occorre rimboccarsi le maniche, investire sul futuro.
E’ quello che T-Trade Group ha fatto e continuerà a fare.
Nel corso del 2020 il Gruppo ha lanciato tante novità, grazie ad un instancabile lavoro di ricerca, sviluppo e progettazione che prosegue senza sosta, nella ormai sempre più doverosa via della innovazione e della ecosostenibilità, per essere in perfetta sintonia con le impellenti esigenze del Pianeta che a gran voce chiede di averne cura.
Nel mese di gennaio 2021 T-Trade Group inaugurerà la sua nuova sede di Rovereto, in quello che sarà un polo di eccellenza popolato dai big dell’innovazione e della ricerca nel campo della economia circolare.
La location è quella offerta dall’ex Manifattura Tabacchi, che Trentino Sviluppo ha trasformato nella Green Valley Europea “Be Factory”, dove sono stati allestiti spazi produttivi ultra innovativi.
In questa location, sotto il tetto verde più grande d’Italia, T-Trade Group, oltre a presentare le sue soluzioni di etichettatura green – dai consumabili alle tecnologie di stampa – inizierà un percorso di studio e progettazione nuovo, per arrivare a sviluppare etichette sostenibili con scarti di uva e mele.
T-Trade Group è una delle prime aziende ad aver deciso di prendere casa anche in Trentino, in questi spazi a bassissimo impatto ambientale e perfettamente fusi con la straordinaria natura circostante, fortemente convinta che i periodi di difficoltà vanno affrontati per aprire le porte a nuove opportunità.

Perché se è vero che niente sarà più come prima, forse tutto potrà essere migliore.

                                                                                                                                                                                                                                                                 Il Pianeta ringrazia.